La Boston Cream Pie è il dolce scelto per il mese di febbraio per ameriCakes il nostro appuntamento in cucina, tra libri e ricordi di viaggi e torte americane!
Quando Elisa mi ha detto di aver scelto la Boston Cream Pie, immediatamente coi ricordi sono tornata indietro nel tempo, a quei dolci antichi della nostra tradizione, a quel classico pan di spagna farcito che le nonne ci propinavano ad ogni festività: morbida pizza dolce battuta a mano (con una costanza che solo le donne d’altri tempi potevano avere!) con due abbondanti strati di crema e cioccolato. Tutto innaffiato di alchermes assolutamente colorato! E tra quelle cartoline di ricordi d’infanzia, ne è spuntata fuori una più recente, proprio di un viaggio a Boston, quella bellissima città dai toni molto europei che ho visitato anni fa, in un viaggio di andata e ritorno dall’Italia durato solo due giorni!
Boston mi ricorda gli anni in cui lavoravo in Alitalia, anni di tanti sacrifici ma anche molte soddisfazioni. Anni che mi hanno permesso di viaggiare moltissimo, di decidere oggi di prendere un caffè a Boston domani, una vita passata, se ora mi guardo indietro, fatta di libertà e spensieratezza. Una vita che sono davvero ben felice di aver potuto vivere, insieme a colleghe indimenticabili, che hanno arricchito i miei album dei ricordi di molti momenti felici, e le mie valigie di viaggiatrice di tante bellissime esperienze!
Boston è stata la meta di uno dei viaggi più lunghi e brevi al tempo stesso: un volo intercontinentale fatto per accompagnare la mia figlioccia Cecilia in America, la sua prima esperienza da sola, dall’altra parte del mondo. Un saluto veloce, un giro per la città, un salto all’acquario, e ho ripreso l’aereo per tornare in Italia, lasciando Cecilia poco più che bambina a vivere la prima di tante esperienze fortunate che l’hanno resa, oggi, una donna in gamba, determinata, sorridente, che di viaggiare poi non ha più smesso.
E così, mentre mangio una fetta di questa buonissima Boston Cream Pie, ripenso a quante cose bellissime ho vissuto, a quante persone ho avuto la fortuna di incrociare nella mia vita, a quei viaggi intercontinentali che forse non farò più, ai posti che non ho ancora visitato e alle strade che, sempre, magicamente si intrecciano, storie e persone che ritornano, e intrecciano altre strade da seguire. Perché davvero credo che viaggiare sia uno stile dell’anima, qualcosa che prescinde dal viaggio fisico verso una meta e che inizia in un viaggio intimo, attraverso la mente, la memoria, i ricordi, la curiosità… e oggi la memoria è solleticata da questo meraviglioso profumo di buono che arriva dalla cucina della mia amica Elisa, compagna di viaggio in questo tour alla scoperta dei dolci d’America.
La ricetta della Boston Cream Pie, la trovate questo mese sul suo blog, la piccola dolce e profumata bakery virtuale di Tiffanybakery.